Tavolo di lavoro a cura di VIMASS Research Lab Università degli Studi di Napoli Parthenope
Uno dei settori maggiormente influenzati dalle nuove tecnologie digitali, tra cui quelle dell’Intelligenza Artificiale, è la sanità. Attraverso una pluralità di prospettive e punti di vista verranno illustrate le principali evoluzioni sul tema e quelli che potrebbero essere le opportunità e criticità (tecnologiche, etiche, gestionali, legali) legate al loro utilizzo nei sistemi sanitari internazionali, nazionali e regionali.
Partecipano
Elisabetta Coppola, SC Oncologia Clinica Sperimentale Uro-ginecologica, Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G Pascale
Riccardo Muto, Ph.D - Emicenter srl
Alberto de Bellis U.O.C. Neurochirurgia, AORN S. Anna e S. Sebastiano – Caserta, Founder&President “Maria Rosaria Maglione Foundation onlus” non-profit organization for Neuroscience - Napoli
Guido Panfili, Almawave
Giorgia Rivieccio, Uniparthenope
Convegno a cura di Cosvitec
La ricerca scientifica e tecnologica, le opportunità di finanziamento per progetti di ricerca e formazione, le politiche educative europee, l'innovazione nel settore dell'istruzione, nonché le sfide e le prospettive future per l'Europa in questi settori: questi alcuni dei temi trattati.
Verranno presentate le attività nel settore ricerca nazionale ed internazionale e nella progettazione Erasmus + (KA1, KA2, KA3) che mirano a migliorare le prospettive occupazionali dei giovani, aiutandoli ad acquisire nuove competenze ed esperienze e sostengono l’ammodernamento dei sistemi dell’istruzione, della formazione, della ricerca e della gioventù in Europa.
PROGRAMMA
Esibizione "Armonie Europee" - Ginnaste Istituto F. S Nitti
Sfilata "'Europa In Passerella" - Istituto Bernini De Sanctis
Modera
Peppe Iannicelli, giornalista
Introduce
Sergio Bolletti Censi, CEO Cosvitec
SALUTI
Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup, Regione Campania (tbc)
Chiara Marciani, Assessore al lavoro e ai giovani, Comune di Napoli (tbc)
Michele Cangianiello, Dirigente Europe Direct (tbc)
INTERVENTI
Aniello Gervasio, Project Manager Cosvitec Dip. Erasmus
Annunziata Campolattano, Dirigente Istituto F. S Nitti
Diego Puricelli Guerra, Dirigente Istituto Bernini
Davide D'Angelo, Project Manager Cosvitec Dip. Progettazione europea
Marco Ferretti, Uniparthenope
Ylenia Miele, Project Manager Cosvitec Dip. Ricerca
Convegno a cura di Knowledge for Business in collaborazione con Campania Start Cup e PR Campania FESR
Modera: Paola Cacace, giornalista
Contributo video del PR Campania FESR
Saluti e introduzione
Antonio Garofalo, Rettore Università degli Studi di Napoli Parthenope
Annamaria Capodanno, Direttrice Innovation Village
Renato Passaro, Direttivo PNI Cube
Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup Regione Campania
La VI edizione di Innovation Village Award
Le esperienze di innovazione per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
I coorganizzatori
Oscar Amerighi, Direzione Trasferimento Tecnologico, ENEA
Presentazione della Call 2024
Andrea Canonico, Responsabile area R&S, TecUp
StartCup: le novità dell'edizione 2024
Marco Consales, Direttore Start Cup Campania
Stefano Marastoni, coordinatore di Start Cup Puglia per ARTI
La parola agli Innovatori
Enrica Sabatini, Camelot Debate, vincitrice premio ASviS IV Award 2023
Fanny Ficuciello, PRISMA-I-Pro, secondo classificato IV Award 2023
Angela Dell'Aversano, Bone Crack Detection device (BCD), primo classificato Start Cup Campania 2023
Vincenzo Armini, Nutriafrica, secondo classificato Start Cup Campania 2023
Domenico Ialeggio, Incubatore SEI
Enrico Vellante, 012 Factory Caserta
Emanuele Della Volpe, Green Tech Solution
Alessandro Ciotola, Startup Europa
Presentazione dei Premi speciali di IV Award 2024
Umberto D’Oriano, Responsabile marketing e comunicazione, OPTIMA Italia
Luigi Carrino, Presidente DAC - Distretto Aerospaziale della Campania
Caterina Meglio, CEO Materias
Vincenzo Messina, Direttore Generale Flex Packaging
Angelo Giuliana, Direttore Generale Meditech
Darya Majidi, Presidente Associazione Donne 4.0
Francesco Peluso Cassese, Direttore Dipartimento di Psicologia e Scienze dell'Educazione Università Pegaso
Christian Bilotta, Consulente brevetti, Bugnion SpA
Fabrizio Marzano, Presidente Confagricoltura Campania
Rappresentante, UIBM
Marco Tammaro, ENEA
Rappresentante, EIT Health (tbc)
Altri partner di IV Award 2024 e di Start Cup Campania 2024 presenti
012 Factory Caserta, Incubatore SEI, Startup Europa, Confindustria Salerno, Palazzo Innovazione, Virvelle, 012 Factory Salerno - Fondazione Saccone, Giffoni Innovation Hub, Sellalab, A|Cube, InnovUp, Stecca, CSI Incubatore Napoli Est, Campania New Steel, Green Tech Solution
Evento formativo a cura di Inail Direzione centrale Assistenza Protesica e Riabilitazione e dedicato agli operatori del settore edile.
L’evento è collegato a “Obiettivo Sicurezza”, il camper itinerante che porta la formazione direttamente in cantiere, progetto di Inail Campania e Coordinamento regionale CPT/CFS/Formedil.
La Direzione regionale Inail Campania è partner storico di Innovation Village.
La Back School-Neck School è una metodica rivoluzionaria che, se applicata correttamente, può aiutare nella prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici della schiena e dell’area cervicale riconducibili a posture e movimenti scorretti adottati in ambito lavorativo. Nel corso del seminario, i docenti fisioterapisti illustreranno la disciplina e alcuni semplici esercizi da svolgere anche sul posto di lavoro.
Servizio gratuito di primo orientamento nel mondo dei brevetti, dei marchi, modelli, design in Italia e all'Estero. Un incontro con un consulente esperto per parlare di difficoltà, prospettive, costi e benefici di una Vostra idea o di un Vostro progetto aiutandoVi ad individuare lo strumento tutelativo più adatto al Vostro business.
Tavolo di lavoro a cura di Università degli Studi di Napoli Parthenope
L’attuale assetto normativo consente alle imprese di sviluppare appositi sistemi che, rielaborando i dati, li rendano appetibili per diversi mercati di riferimento. Gli Open Data consentono infatti la rielaborazione delle informazioni e il loro utilizzo per creare servizi innovativi: cittadini e imprese possono quindi, ad esempio, trasformare le banche dati della Pubblica Amministrazione in app per dispositivi mobili, immediate e facili da usare; in alcuni settori, come lo sviluppo di software o dei dati governativi, la pratica del “secondary use” è comunemente accettata e normata. Ma come sviluppare, implementare e diffondere un modello analogo anche in altri ambiti, come, ad esempio quello sanitario? Per fare in modo che il riuso possa avvenire con maggiore facilità e in ambienti “digitalmente sicuri” occorre una riflessione interdisciplinare che possa guardare a tale strumento come opportunità valutando gli eventuali rischi ad esso connessi.
Ne discutono
Andrea Napolitano, RTDB in Diritto pubblico Università di Napoli Parthenope
Sabrina Tranquilli, RTDB in Diritto amministrativo Università di Napoli Parthenope
Franco Trubiani, RTDB in Diritto privato Università di Napoli Parthenope
Ida Santalucia, Ricercatrice in sanità pubblica presso Università degli Studi di Pavia ed avvocato specializzato in ambito sanitario presso il foro di Napoli
La simbiosi industriale rappresenta una strategia di interazione tra diverse imprese, strettamente interconnessa con l’economia circolare, che mira a massimizzare il riutilizzo degli scarti, o più in generale delle risorse in esubero, ottimizzando il trasferimento di conoscenze e competenze tra aziende. L’obiettivo è quello di creare una rete per promuovere strategie innovative e vantaggi competitivi, attraverso lo scambio di risorse tra le aziende, in modo tale che gli scarti prodotti da una di esse vengano valorizzati come materie prime per un'altra. Una collaborazione locale o più ampia nell’ottica della simbiosi industriale può ridurre la necessità di approvvigionamento di materie prime e lo smaltimento di rifiuti, contribuendo a chiudere così il ciclo dei materiali. A livello industriale, la simbiosi è un’importante leva per la sostenibilità del sistema industriale poiché si ricavano vantaggi ambientali, economici e sociali. Attraverso un minore consumo di materie prime ed una minore produzione di rifiuti, infatti, si riducono le emissioni inquinanti e di gas serra ed i costi di gestione.
Aspetti chiave di un’azione di simbiosi industriale sono la collaborazione tra imprese e le opportunità di sinergia disponibili in un determinato contesto geografico ed economico. Grazie alla simbiosi industriale, le risorse e, di conseguenza, il loro valore non vengono trasferite per la loro gestione e non si disperdono, bensì restano sul territorio. Grazie alla rete, e con il supporto anche di associazioni imprenditoriali, centri di ricerca e università, vengono identificate opportunità di business che siano vantaggiose e innovative per gli attori coinvolti, innescando cambiamenti di processo e culturali.
L’ENEA, tramite il Laboratorio per la valorizzazione delle risorse, ha sviluppato per prima una metodologia per l’implementazione della simbiosi industriale, creando la piattaforma Symbiosis www.industrialsymbiosis.it. Il suo scopo è quello di far incontrare domanda e offerta di risorse, intese come materiali, sottoprodotti energetici, acqua, servizi e competenze, ed attivarne i trasferimenti tra imprese.
Lo strumento permette di effettuare un’analisi integrata del sistema di gestione delle risorse aziendali (materiali, acqua, servizi, capacità), al fine di ottenere un efficientamento interno (ottimizzazione e valorizzazione a livello aziendale) ed esterno (valutazione di approcci cooperativi e di scambio, implementazione di percorsi di simbiosi industriale sul territorio).
La nuova strategia sul trasferimento tecnologico, adottata dall’ENEA a partire dal 2018, rappresenta una notevole evoluzione nella gestione dei processi di scambio della conoscenza, in particolare con il sistema produttivo. Nello sviluppo di questa strategia, seguendo un approccio di Open Innovation e di co-creazione della conoscenza, svolge un ruolo centrale il continuo miglioramento dei processi finalizzati alla creazione e alla gestione proattiva del sistema di relazioni strategiche di medio-lungo periodo che ne è alla base.
I pilastri di questa strategia sono il Knowledge Exchange Program (KEP) e il Programma di Proof of Concept
Il KEP nasce dalla volontà dell’ENEA di rispondere in modo sempre più efficace alla domanda di innovazione delle imprese e delle loro associazioni, per rafforzare la crescita e la competitività. Sull’esempio di best practices internazionali di trasferimento tecnologico, il programma KEP propone percorsi di affiancamento, partnership e di supporto, anche personalizzati, e incentrati sulla condivisione delle esigenze e delle problematiche dell’azienda. Informazioni sul programma e sulle modalità di registrazione, nonché sulle tecnologie, servizi, brevetti, infrastrutture di possibile interesse per le imprese, attualmente disponibili presso i 14 fra Centri di ricerca e laboratori ENEA sul territorio nazionale, sono disponibili al link https://www.kep.enea.it/perche-aderire.html
Con il Programma di Proof of Concept (PoC), l'ENEA rende disponibili risorse finanziarie per dimostrare la fattibilità tecnico-commerciale di una propria tecnologia utile a soddisfare i bisogni di innovazione e creare nuove opportunità di mercato per le imprese.
Le attività di ricerca sono svolte in collaborazione con un partner industriale, secondo un approccio di Open Innovation, con l’obiettivo di costruire un sistema di relazioni di lungo termine.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione al Programma PoC dell’ENEA: https://www.innovazione.enea.it/value-proposition/imprese-e-investitori/finanziamenti-per-progetti-di-r-s.html
Tavolo di lavoro a cura del DiSEG Università degli Studi di Napoli Parthenope
Innovazione tecnologica nei settori della Blue Economy e della Circular Economy, in relazione all’esperienza svolta nel Contamination Lab Uniparthenope
Aniello Ferraro
Innovazione tecnologica e digitalizzazione di imprese e p.a.
Franco Trubiani
Sabrina Tranquilli
Servizi sanitari digitali
Sarah Lattanzi
Gestione sostenibile e innovativa delle risorse idriche
Elisabetta Marzano
Sessione formativa a cura di Donne 4.0 e Università degli Studi di Napoli Parthenope con il supporto di Fondazione COTEC
È un progetto di formazione di Donne 4.0 che mira a educare e ispirare donne di ogni età e background sulle potenzialità dell'IA e sulle opportunità che essa offre per l'innovazione e lo sviluppo professionale. Attraverso interventi di relatrici del settore e sessioni pratiche, si intende promuovere la partecipazione attiva delle donne nel campo dell'IA, riducendo il divario di genere e incoraggiando la diversità nel settore tecnologico.
Apertura lavori
Mariacarla Staffa, Università degli Studi di Napoli Parthenope
INTRODUZIONE all'AI
Darya Majidi, Presidente Donne 4.0
MACHINE LEARNING
Roberta Russo, Commissione Tecnologie Abilitanti Donne 4.0
ROBOTICA ed AI
Irene Vetrò, Ambassador Donne 4.0 Torino
ROBOTICA COGNITIVA
Mariacarla Staffa, Ambassador Donne 4.0 Napoli
ROBOTICA per l’ASSISTENZA
Silvia Rossi, Università degli Studi di Napoli Federico II
AI per la ROBOTICA CHIRURGICA
Fanny Ficuciello, Università degli Studi di Napoli Federico II, PRISMA-I-Pro
SANITÀ DIGITALE & AI
Annamaria Schena, Ambassador Donne 4.0 Napoli
AI ed ETICA
Loretta Latronico, Ambassador Donne 4.0 Roma
IR-RESPONSIBLE AI
Aizhan Tursunbayeva, Università degli Studi di Napoli Parthenope
PROPRIETÀ INTELLETTUALE E BREVETTI
Erika Andreotti, Ambassador Donne 4.0 Milano
AI per l’INNOVAZIONE
Valeria Marino, Innovation Engineering e Ambassador Donne 4.0 Roma
Robotica per lo sviluppo
Alessandra Sciutti, Istituto Italiano della Tecnologia (IIT)
AI e Startup Innovative
Enrica Sabatini, Co-founder Camelot
Mind the gap: dalla She-cession alla She-covery - Il ruolo della digitalizzazione nell'Empowerment dell'Imprenditoria Femminile
Caterina Meglio, membro cda Fondazione COTEC
Convegno a cura di Meditech
Le sfide poste della digitalizzazione e dell’innovazione interessano anche il mondo delle industrie creative e culturali, offrendo nuove opportunità e ridisegnandone confini e modelli di business. Cosa cambia per le imprese e come si formano le nuove professionalità per essere sempre competitivi, attrattivi e al passo con i tempi? La tavola rotonda si propone di rispondere a questo interrogativo attraverso la voce di alcuni dei protagonisti del mercato e la testimonianza di progetti nazionali e internazionali, come le Case delle Tecnologie Emergenti (Mimit) e gli EHID, già attivi in questo ambito, un confronto a tutto campo tra attori pubblici e privati.
Donatella Proto, Direttore generale Unità di Missione PNRR Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania
Interventi
Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) di Pesaro: Flavio Tonetto, CEO di Sinergia EPC
CTE di Napoli: Maria Grazia Falciatore, capo del Gabinetto del Comune di Napoli
CTE Matera: Angelo Cotugno, assessore Lavori Pubblici e Innovazione del Comune di Matera
EDIH Heritage Smart Lab: Raffaele Vitulli, coordinatore EDIH
One More Pictures: Carla Granieri
IIDEA: Davide Mancini, developer relation manager
Giffoni Innovation Hub: Luigi Sales, Head of production
CNR-ISPC: Costanza Miliani, Direttrice
Modera: Carlo Cuomo, docente e consulente esperto di Edutainment, gamification e nuove tecnologie
Evento promosso da GAL PARTHENOPE
L'evento "Evoluzione Parthenopea" è un'occasione per conoscere e discutere la nuova
strategia di sviluppo locale del GAL PARTHENOPE nell'ambito della priorità 3 del FEAMPA
2021-2027. Rivolto a imprenditori, istituzioni e cittadini interessati allo sviluppo sostenibile del
territorio, l'evento offre l'opportunità di esplorare le iniziative chiave e le partnership
strategiche che guideranno il futuro GAL nell'implementare azioni volte a favorire un'economia
blu sostenibile nelle aree costiere e promuovere lo sviluppo di comunità della pesca e della
mitilicoltura in Campania
Modera
Ettore De Lorenzo, Giornalista RAI
Intervengono
Paolo Conte, Presidente GAL Parthenope
Giorgio Budillon, Prorettore alla Ricerca Università degli Studi di Napoli Parthenope
Aniello Anastasio, Direttore Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Università degli Studi di Napoli Federico II
Vincenzo Peretti, Responsabile Genenvet, Università degli Studi di Napoli Federico II
Domenico Ruggiero, Direttore Tecnico SAPNA
Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup, Regione Campania
Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura, Regione Campania