Workshop a cura di ANDOC Associazione Nazionale Dottori Commercialisti
Numerosi sono i temi chiave legati alla digitalizzazione dei documenti e alle tecnologie emergenti come la blockchain e le Distributed Ledger Technologies (DLT). Un argomento fondamentale è l'utilizzo della blockchain per la notarizzazione dei documenti, evidenziando le sue implicazioni legali e pratiche. Saranno esaminati anche gli standard normativi e le prassi governative riguardanti l'impiego della stessa tecnologia, con particolare attenzione alla sicurezza e alla privacy dei dati. Si analizzeranno poi casi studio e best practice. Infine, verranno esplorati altri possibili impieghi, aprendo la discussione a nuove prospettive e opportunità nell'ambito della gestione documentale e della sicurezza informatica.
Saluti introduttivi
Eraldo Turi, Presidente Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli
Mario Michelino, Presidente Nazionale Andoc
Massimo Bracale, Direttore Sviluppo & Innovazione Knowledge for Business
Tecnologia e funzioni della Blockchain
Federico Costa, CEO e Co-Founder di Cardinal
Aspetti legali e prassi governative nell'impiego della tecnologia Blockchain
Alberto Costa, COO e Co-Founder di Cardinal
Conclusioni
Renato Polise, Presidente Andoc Accademia di Napoli
*Per i partecipanti iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti è previsto il rilascio di CFP
Convegno a cura dell’Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania
Il mondo accademico e l'industria vivono da diversi anni una sempre maggiore interconnessione verso lo sviluppo di ricerche e prodotti vantaggiosi per una sostenibilità ambientale e sociale. Tra gli obiettivi più importanti c'è sicuramente il trasferimento tecnologico che si prefigge, quali obiettivi, la facilitazione e il monitoraggio del flusso di conoscenza sviluppata nei centri di ricerca verso il tessuto produttivo o la società in generale. L'aspetto concreto di questo processo si realizza nella produzione di brevetti e più in generale nella proprietà intellettuale. Il brevetto consente di proteggere gli investimenti in ricerca e innovazione, evitando che altri utilizzino gratuitamente il frutto di tali attività ma permette anche di acquisire risorse economiche supplementari attraverso la gestione economica dei suoi diritti di uso. IL ruolo dei chimici e dei fisici è fondamentale in questo settore sia come attori che come supporto per aziende nella realizzazione del progetto brevettuale, grazie anche al supporto di fondi regionali e nazionali. L'Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania è consapevole dell'importanza dei ruoli dei professionisti chimici e fisici ed è per questo che promuove eventi di supporto per migliorare ed incentivare le attività del settore.
L'evento 6502-417923 dal titolo: BREVETTI E PROPRIETÀ INDUSTRIALE NEI PERCORSI DI INNOVAZIONE è accreditato per Chimici e Fisici PER 5 CREDITI ECM
L'iscrizione all'evento per gli iscritti all'Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania è gratuita e avviene attraverso l'area riservata del sito istituzionale chimicifisicicampania.it, sezione webinar, previa registrazione.
PROGRAMMA
ore 9.00 – 12.00 | Aula Mergellina
Saluti ed Apertura dei lavori
Rossella Fasulo, Presidente dell'Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania
I fondamenti della tutela della proprietà industriale: la legislazione vigente Il Brevetto. Struttura e Tecniche di Protezione Il ruolo del consulente in Proprietà industriale
Mattia Chesi, Patent, design and trademark attorney presso PRAXI INTELLECTUAL PROPERTY
Maria Vittoria Primiceri, Consulente senior presso PRAXI INTELLECTUAL PROPERTY
Case History: ISUCHEM, dal brevetto alla nascita di un’impresa.
Martino Di Serio, Prof. Chimica Industriale presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell'Università di Napoli Federico II
ore 12.00 - 13.30 | Foyer Aula Mergellina
Sessione approfondimento Q&A
Servizio gratuito di primo orientamento nel mondo dei brevetti, dei marchi, modelli, design in Italia e all'Estero. Un incontro con un consulente esperto per parlare di difficoltà, prospettive, costi e benefici di una Vostra idea o di un Vostro progetto aiutandoVi ad individuare lo strumento tutelativo più adatto al Vostro business.
La simbiosi industriale rappresenta una strategia di interazione tra diverse imprese, strettamente interconnessa con l’economia circolare, che mira a massimizzare il riutilizzo degli scarti, o più in generale delle risorse in esubero, ottimizzando il trasferimento di conoscenze e competenze tra aziende. L’obiettivo è quello di creare una rete per promuovere strategie innovative e vantaggi competitivi, attraverso lo scambio di risorse tra le aziende, in modo tale che gli scarti prodotti da una di esse vengano valorizzati come materie prime per un'altra. Una collaborazione locale o più ampia nell’ottica della simbiosi industriale può ridurre la necessità di approvvigionamento di materie prime e lo smaltimento di rifiuti, contribuendo a chiudere così il ciclo dei materiali. A livello industriale, la simbiosi è un’importante leva per la sostenibilità del sistema industriale poiché si ricavano vantaggi ambientali, economici e sociali. Attraverso un minore consumo di materie prime ed una minore produzione di rifiuti, infatti, si riducono le emissioni inquinanti e di gas serra ed i costi di gestione.
Aspetti chiave di un’azione di simbiosi industriale sono la collaborazione tra imprese e le opportunità di sinergia disponibili in un determinato contesto geografico ed economico. Grazie alla simbiosi industriale, le risorse e, di conseguenza, il loro valore non vengono trasferite per la loro gestione e non si disperdono, bensì restano sul territorio. Grazie alla rete, e con il supporto anche di associazioni imprenditoriali, centri di ricerca e università, vengono identificate opportunità di business che siano vantaggiose e innovative per gli attori coinvolti, innescando cambiamenti di processo e culturali.
L’ENEA, tramite il Laboratorio per la valorizzazione delle risorse, ha sviluppato per prima una metodologia per l’implementazione della simbiosi industriale, creando la piattaforma Symbiosis www.industrialsymbiosis.it. Il suo scopo è quello di far incontrare domanda e offerta di risorse, intese come materiali, sottoprodotti energetici, acqua, servizi e competenze, ed attivarne i trasferimenti tra imprese.
Lo strumento permette di effettuare un’analisi integrata del sistema di gestione delle risorse aziendali (materiali, acqua, servizi, capacità), al fine di ottenere un efficientamento interno (ottimizzazione e valorizzazione a livello aziendale) ed esterno (valutazione di approcci cooperativi e di scambio, implementazione di percorsi di simbiosi industriale sul territorio).
La nuova strategia sul trasferimento tecnologico, adottata dall’ENEA a partire dal 2018, rappresenta una notevole evoluzione nella gestione dei processi di scambio della conoscenza, in particolare con il sistema produttivo. Nello sviluppo di questa strategia, seguendo un approccio di Open Innovation e di co-creazione della conoscenza, svolge un ruolo centrale il continuo miglioramento dei processi finalizzati alla creazione e alla gestione proattiva del sistema di relazioni strategiche di medio-lungo periodo che ne è alla base.
I pilastri di questa strategia sono il Knowledge Exchange Program (KEP) e il Programma di Proof of Concept
Il KEP nasce dalla volontà dell’ENEA di rispondere in modo sempre più efficace alla domanda di innovazione delle imprese e delle loro associazioni, per rafforzare la crescita e la competitività. Sull’esempio di best practices internazionali di trasferimento tecnologico, il programma KEP propone percorsi di affiancamento, partnership e di supporto, anche personalizzati, e incentrati sulla condivisione delle esigenze e delle problematiche dell’azienda. Informazioni sul programma e sulle modalità di registrazione, nonché sulle tecnologie, servizi, brevetti, infrastrutture di possibile interesse per le imprese, attualmente disponibili presso i 14 fra Centri di ricerca e laboratori ENEA sul territorio nazionale, sono disponibili al link https://www.kep.enea.it/perche-aderire.html
Con il Programma di Proof of Concept (PoC), l'ENEA rende disponibili risorse finanziarie per dimostrare la fattibilità tecnico-commerciale di una propria tecnologia utile a soddisfare i bisogni di innovazione e creare nuove opportunità di mercato per le imprese.
Le attività di ricerca sono svolte in collaborazione con un partner industriale, secondo un approccio di Open Innovation, con l’obiettivo di costruire un sistema di relazioni di lungo termine.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione al Programma PoC dell’ENEA: https://www.innovazione.enea.it/value-proposition/imprese-e-investitori/finanziamenti-per-progetti-di-r-s.html
Tavolo di lavoro ricerca-imprese a cura del Dipartimento Ingegneria Industriale Università degli Studi di Napoli Federico II; CRESL Centro Ricerche Economiche, Sociali e del Lavoro, Napoli; Knowledge for Business
L’adozione delle tecnologie digitali modifica la natura della relazione tra tecnologia e lavoro umano. La disponibilità in tempo reale di un elevato ammontare di dati, oltre che di sensori fisici e virtuali, consente alle aziende di analizzare e interpretare informazioni e prendere decisioni efficaci e tempestive. Per cogliere tali opportunità è indispensabile agire sull’organizzazione. Il Tavolo di Lavoro, oltre che rappresentare un’occasione di confronto fra Università, Imprese e Istituzioni, avvia un sistema di monitoraggio organico, basato su una cooperazione “paritetica” e continua fra i diversi attori, per lo sviluppo di progetti condivisi di studio, ricerca e formazione.
Introduzione ai lavori dei co-promotori
Annamaria Capodanno, direttrice Innovation Village
Fulvio Bartolo, presidente CRESL Campania
Carmine Ferrentino, presidente C.S.P.S. - Centro Studi per la Programmazione e lo Sviluppo
Interventi
Guido Capaldo, Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Napoli Federico II
Giustina Secundo, Dipartimento di Ingegneria Università LUM
Discussione
Confronto aperto nel tavolo di lavoro
Interventi già programmati
Amleto Picerno Ceraso, Medaarch Srl – Stp
Claudio Miranda, Graded Spa
Vincenzo Messina, direttore generale Flex Packaging AL spa
Stefano Batistini, Ceo Opus Automazione Spa
Oreste Caputi, CEO Newtak srl
Pasquale Rovito, EAV srl
Altre aziende Partecipanti
A.C. Spa, Boviar Srl, Fondazione Saccone, Megaride Srl, NEP Srl, Promete Srl, Qualitas Informatica Spa, Sautech Srl, SBS Group Srl, SEEQC-EU Srl, Tecup srl, Virvelle Srl, FG Industria Grafica, Vesevo Srl, Villa delle Ginestre Srl, Intelligentia Srl, Ruralis Srl
Sessione di lavoro a cura di Knowledge for Business in collaborazione con PR Campania FESR
ore 12.00 -13.30
Panel 1: La ricerca di bio-materiali del comparto moda/design e l’offerta del mondo innovazione
Modera: Paolo Netti, Direttore IIT@CRIB e Docente Università degli Studi di Napoli Federico II
Saluti: Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup Regione Campania
Intervengono
Domenico Caputo, Università degli Studi di Napoli Federico II, Coordinatore Spoke 4 del MICS
Claudia Florio, responsabile ricerca - Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti
Marco Abbro, Coordinatore BIOlogic, Knowledge for Business
Paolo Labrini, Celine (LVMH) Leather Goods Industrialization Manager
Anna Sammarco, Ecovative
Sessione Q&A
Guido Santilio, Responsabile R&I Tecnarredo, Presidente ADI Puglia e Basilicata
Salvatore Cozzolino, consigliere ADI Campania
ore 15.00 -15.50
Bio-based Alliance: Una rete di Innovatori, Imprese e Stakeholder
Modera: Francesca Cocco, Responsabile Business Development, Knowledge for Business
Contributo video del PR Campania FESR
Intervengono
Paolo Netti, Direttore IIT@CRIB e Docente Università degli Studi di Napoli Federico II
Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup Regione Campania
Mario Bonaccorso, Direttore Cluster SPRING
Vincenza Faraco, Coordinatrice scientifica Task Force BioEconomia circolare, Università degli Studi di Napoli Federico II
ore 15.50 -18.30
Panel 2: Traiettorie bio-based e sostenibili per i comparti alimentare e farmaceutico
Modera: Vincenza Faraco, Coordinatrice scientifica Task Force BioEconomia circolare, Università degli Studi di Napoli Federico II
Marco Pacini, Program Research Manager, Agritech
Fabio Apone, Responsabile Centro Ricerche per le biotecnologie industriali, Novamont
Antonio Grifoni, Ventures Associate di Plug and Play
Bruna Anzà, Dip. Scienza Applicata e Tecnologia, Politecnico di Torino
Stefania De Pascale, Dip. Agraria, Unina
Enza Torino, DICMAPI, Unina
Rino Rappuoli, Direttore Fondazione Biotecnopolo di Siena (in collegamento dal G20 in Brasile)
Maria Triassi, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Unina
Nicola Torre, General Manager Menarini Biotech
Sessione Q&A
Mario Bonaccorso, direttore Cluster Spring
Patrizia Contursi, Dip. Biologia, Unina
Amleto D’Agostino, Direttore Bioteknet
Martino Di Serio, Dip. Scienze Chimiche, Unina
Gabriella Fiorentino, Dip. Biologia, Unina
Mariano Giustino, AD Ceinge
Luigi Iavarone, AD IWT
Arianna Mazzoli, Dip. Biologia, Unina
Chiara Schiraldi, Dip. Medicina Sperimentale della Campania Luigi Vanvitelli
Stakeholder consultation per lo sviluppo sostenibile della costa di Napoli
Tavolo di lavoro a cura di IRISS del CNR e del Community Psychology Lab di UNINA
Partecipano
Francesco Abiosi, Partner 012 factory, Co-founder Studio Abiosi
Caterina Arcidiacono, già Professore Ordinario di Psicologia di Comunità - UNINA
Gianluca Battaglia, Ordine Commercialisti e degli esperti contabili Napoli
Ludovica Bracci Laudiero, Marevivo
Arturo Capasso, Professore Ordinario, UNISANNIO
Francesco Carignani, FAI Campania
Francesca Carion, Dottoranda in Storia e trasmissione delle eredità culturali, UNICAMPANIA
Alessandro Castagnaro, Professore ordinario di Storia dell'Architettura - UNINA
Massimo Cavaliere, Direttore Stazione Zoologica Anton Dohrn
Raffaele Cercola, Esperto di marketing e strategia aziendale, Founder RC&P, Docente universitario
Maria Cerreta, Coordinatrice Master in Pianificazione e Progettazione Sostenibile delle Aree Portuali, UNINA
Angelo Coviello, Presidente Rotary Club Napoli Est
Silvana Dafne D’Ambrosio, Dipartimento di Architettura, UNINA
Pasquale De Toro, Presidente INU Campania
Luisa Del Sorbo, Manager Stabia Main Port By Tourist
Gaia Del Giudice, Ricercatrice CNR IRISS
Bruno Discepolo, Assessore all'Urbanistica Regione Campania
Carmine Esposito, Marevivo
Gabriella Esposito, Primo ricercatore CNR IRISS
Carmela Fedele, Responsabile Staff Assessorato alle Infrastrutture Comune di Napoli
Francesca Fiore, Dipartimento di Architettura, UNINA
Michele Fortunato, Ordine Commercialisti e degli esperti contabili Napoli
Pasquale Giugno, Presidente Federcanottaggio Campania
Stefano Lanfranco, Presidente Lega Navale San Giovanni a Teduccio
Francesco Lo Schiavo, Presidente Federazione Italiana Vela
Antonio Martiniello, Architetto Studio Keller Architettura
Fabrizio Monticelli, CEO Fabbrica italiana dell'Innovazione
Luigi Napolitano, Presidente consulta associazioni Municipalità 6
Stefania Oppido, Ricercatrice CNR IRISS
Massimo Pica Ciamarra, Architetto Studio Pica Ciamarra Associati
Stefania Ragozino, Ricercatrice CNR IRISS
Livia Russo, Dottoranda in Ambiente, Design e Innovazione, UNICAMPANIA
Maria Scalisi, Dottoranda in Ambiente, Design e Innovazione, UNICAMPANIA
Andrea Soricelli, Professore Ordinario, UNIPARTHENOPE
Francesca Tolve, Primo Tecnologo Ufficio Relazioni Internazionali ed europee del CNR
Gianni Tomo, Ordine Commercialisti e degli esperti contabili Napoli
Eraldo Turi, Presidente Ordine Commercialisti e degli esperti contabili Napoli
Enrico Vellante, Co-founder 012factory
Salvatore Vivis, Circolo del Remo e della Vela
Adriana Zingone, Associazione amici dell'acquario
Comitato scientifico e organizzativo: Massimo Clemente, Antonio Acierno, Caterina Arcidiacono, Mario Buono, Arturo Capasso, Alessandro Castagnaro, Emanuela Coppola, Maria Cerreta, Gaia Daldanise, Benedetta Ettorre, Flora Gatti, Eleonora Giovene di Girasole, Biagio Marano, Nicola Martinelli, Umberto Masucci, Emanuela Motta, Ivan Pistone, Fortuna Procentese
Partecipazione in presenza e da remoto | Convegno gratuito con iscrizione obbligatoria sul sito AiFOS
POSTI LIMITATI - Nella locandina evento è disponibile link diretto per la registrazione
Evoluzione, criticità e prospettive per i professionisti HSE
Convegno formativo a cura di AiFOS Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro in collaborazione con Inail Campania e Formedil Napoli Formazione e sicurezza
Evento formativo dedicato ai professionisti della sicurezza ed in particolar modo alle figure che rivestono il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale.
Un appuntamento di importanza strategica per il territorio regionale e nazionale per mantenere vivo ed aggiornato il dibattito tecnico, scientifico e normativo relativo al settore della salute e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.
Saluti istituzionali
Daniele LEONE, Direttore regionale Inail Campania
Pasquale STAROPOLI, Responsabile Segreteria Tecnica Ministero del Lavoro e P.S.
Francesco NAVIGLIO, Segretario Generale AiFOS
Giuseppe MELE, Vice presidente FORMEDIL Napoli
Interventi
Modera: Mario GALLO, Esperto Ministero del Lavoro e P.S.
Il ruolo del RSPP nel sistema organizzativo del D.Lgs. n.81/2008 e le prospettive
Paolo PASCUCCI, Professore Ordinario di Diritto del lavoro - Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Componente Comitato Scientifico AiFOS
RSPP un ruolo aziendale per un servizio pubblico
Rocco VITALE, Presidente AiFOS
Datore di lavoro e RSPP: evoluzione del ruolo per la safety leadership
Ulderigo ZONA, Executive Officer, Safety, Health, Environment & Quality, Hitachi Rail STS
La norma UNI 11720 come strumento guida
Simone COLOMBO, Professore di Enterprise Risk Management - Politecnico di Milano
Tavola rotonda
Modera: Carmine PICCOLO, Direzione regionale Inail Campania
Clotilde BAVARO, Istituto scolastico
Francesco MOLINO, Azienda Ospedaliera Specialistica dei Colli
Gianluca ROSSI, Ministero della Salute UVAC-PCF Uff. Veterinario adempim. comunitari
Rita SOMMA, Sociologa del lavoro. Consigliere Nazionale AiFOS
Nicola Nevio PAGANO, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale
Laura PITTO, Responsabile HSE Italia Hitachi Rail STS
Paola VISINGARDI, Plant HSE Manager Arco Felice Prysmian Group Italy
A tutti i partecipanti verrà consegnato da AIFOS un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), CSP/CSE, RSPP/ASPP, RLS
Come per molti paesi dell’Unione Europea, le piccole e medie imprese hanno un ruolo chiave per l’economia italiana. Tuttavia, il loro livello medio di digitalizzazione è più basso di altri paesi, in termini sia di consapevolezza che investimento sullo sviluppo di capacità dei lavoratori. Oggigiorno è disponibile una grande quantità di strumenti digitali per supportare l’azienda in ambito strategico, gestionale ed operativo, fondamentali per competere sul mercato.
In occasione dell’evento Innovation Village 2024, ENEA illustrerà i servizi della rete European Enterprise Network in ambito digitale. Le aziende interessate potranno sottoporsi ad un breve assessment per identificarne la maturità digitale e proporre una prospettiva di crescita in ambito digitale, partendo da opportunità di training su temi generali e specifici. Inoltre, sarà un’occasione per illustrare le agevolazioni in ambito digitale fornite a livello governativo dal piano Transizione 5.0.