Museuminbox (brand di Vr Tourism) è la prima piattaforma in Italia in grado di vendere sia on line, che off line, turismo culturale mediante l’uso di tecnologia immersiva e vr
L’idea nasce dall’analisi della difficoltà che hanno sia i musei che gli enti pubblici nel promuovere efficacemente il proprio patrimonio culturale. Sulla base di tale analisi nasce Vr Tourism, cioè una società tecnologica in grado di produrre contenuti culturali mediante l’utilizzo di tecnologie immersive e vr offrendo servizi ai musei ed enti pubblici e di vendere i prodotti culturali mediante piattaforma proprietaria e mediante l’uso di un cofanetto cardboard vr di propria invenzione che consente la commercializzazione in retail fisici.
Il prodotto/servizio offerto da vr Tourism si sostanzia in un mix tra un prodotto fisico ed uno digitale.
Praticamente entriamo all’interno di un museo e realizziamo uno story telling immersivo del prodotto culturale mediante tecnologie immersive. Una volta che è stato prodotto il contenuto culturale (attraverso l’uso di una guida culturale e di riprese video a 360°), lo stesso viene inserito all’interno di un cofanetto cardboard vr (brevettato da Vr Tourism) e poi venduto all’interno del bookshop museale (l’ente pubblico probabilmente regalerà il prodotto perché non ha natura privatistica)
Grazie a questo mix siamo in grado di rendere materiale un prodotto digitale e di metterlo a disposizione sia in un retail fisico (bookshop, libreria, agenzia di viaggi, ecc) che on line mediante piattaforma proprietaria.
Il vantaggio offerto dalla nostra soluzione è quella di permetterci di vendere il contenuto turistico/culturale sia fisicamente nella formula cofanetto, sia on line, dove possiamo far vedere a chiunque nel mondo il contenuto culturale e permettergli l’acquisto della nostra offerta turistica.
Pertanto abbiamo sia un’offerta culturale, ma anche una di tipo turistico abbinata all’offerta culturale.
Ulteriore vantaggio derivante dalla nostra proposta è data dal fatto che la creazione dei contenuti culturali per noi non sono un costo, bensì un ricavo, in quanto la produzione dei contenuti che poi immettiamo sulla nostra piattaforma turistica vengono acquistati e pagati o da musei o da enti pubblici.
Inoltre rappresentiamo un valore aggiunto per i gestori culturali, in quanto attraverso la nostra piattaforma proponiamo l’offerta di pacchetti turistici che hanno alla base la visita dei loro attrattori culturali e dunque diventiamo dei loro partner commerciali che promuovono in modalità unica al mondo le loro bellezze culturali.
Per realizzare i nostri prodotti/servizi utilizziamo:
- Cardboard vr da noi prodotto e brevettato, con TRL 9 e con estensione internazionale
- Video camere immersive ad 8k
Qui un link https://www.youtube.com/watch?v=JXtcnsKgXWk&t=86s di un primo test di prodotto dove abbiamo realizzato un video immersivo del Castello Baronale di Minturno (LT)
- Tecnologia Matterport – a questo link https://my.matterport.com/show/?m=jiXgihysqeC è possibile osservare un prodotto tipo realizzato per un museo, in particolare il Museo Stadio di Domiziano a Roma, dove grazie a tale tecnologia abbiamo ottenuto una copia 3D navigabile del Museo, inserendo al suo interno una serie di Tag in cui sono presenti una serie di informazioni come audio, testo e video – qui di seguito, invece, il link alla ricostruzione 3D del Castello Baronale di Minturno (LT) di cui abbiamo realizzato anche un test video immersivo https://my.matterport.com/show/?m=Lq4FyHhAMzD
E’ necessario comprendere la differenza delle tecnologie usate tra una ricostruzione 3D (matterport) dove è possibile muoversi all’interno della ricostruzione e interagire attraverso i tag inseriti; mentre nel video immersivo non è possibile muoversi liberamente, ma si ottiene un’immersione piena a 360° ricca di storytelling fornita dalla voce della guida. L’unione di tutte queste tecnologie fornisce ad un turista una piena esperienza immersiva e culturale.
- Software per attività di post produzione
- Droni